...mi avvio assonnato da casa nuova insieme alla mia collega tedesca andrea che mi ha aiutato a montare gli ultimi mobili...
mancano solo pochi metri verso la penultima sera al marin hotel... piove ancora , poco ma piove ancora... sono 3 giorni che piove... strada abbastanza buia e poco frequentata a mezzanotte... rettilineo, incrocio con stop, rallento, vedo che non c'è nessuno... passo... rettilineo... un faro rosso e uno azzurro nel mio specchietto retrovisore... un faro alogeno verso la macchina... cuore in gola.... mi fermo... spengo il motore e si avvicina praticamente marco berrì vestito da pulotto, con una torcia in mano puntata contro di me... si presenta e mi contesta di non essermi fermato allo stop. e io dico, io mi sono fermato... ma poi ho pensato... se mi ha femato mi ha visto... quindi confesso... manco avessi ucciso qualcuno... di essere passato sullo stop senza fermarmi del tutto, ma avendo rallentato. mi chiede la patente, gli do quella italiana e gli spiego che sono in attesa di quella di qui... va via con la patente e mi lascia il tempo necessario per finire di farmela tutta nelle braghe... questo mi fa il culo, penso e impreco in italiano, mentre la povera andrea non capiva... torna, mi sorride, mi ridà la patente, e mi rammenta che devo fermarmi sempre allo stop. saluto e mi rieccheggiano le parole della mia amica jennifer, il mio personal google, che mi disse... se ti fermano gli sbirri, dai sempre la patente italiana, che per loro è sbattone farti la multa e registrarla, quindi ti lasciano andare... e così è stato. ma la prossima volta allo stop mi ci fermo.
per il momento grazie marco berrì...

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3 commenti:
Come al solito sei in rotto in cul.......... ;-)
Ah ah ah ah!!!!!!
A questo punto non ti conviene prendere la patente californiana!
torkio...tenere italian draivin laicens ;)
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